Dovete amare svisceratamente ciò che state scrivendo. Se uno non piange, non ride né si spaventa per quello che sta scrivendo, o addirittura ciò che scrive non gli piace più di tanto, come può pretendere che questo accada nel lettore? Partecipare fortemente a ciò che si scrive non garantisce di riuscre a creare un libro di valore, ma non partecipare assicura con certezza che ne venga fuori qualcosa di impubblicabile.
Renato Di Lorenzo